Porsi delle domande è una caratteristica della vita. Chi non si pone domande non vive veramente. Siamo cresciuti perchè abbiamo cercato risposte, abbiamo desiderato e siamo affamati di risposte.
Spesso nel cercare la risposta ci rendiamo conto che ci stavamo ponendo la domanda in modo errato, e aggiustiamo il tiro, e proseguiamo la ricerca, con maggior consapevolezza.
La costante tensione alla ricerca secondo me è la massima espressione della coscienza e della vita umana.
In questo senso sono “filosofo”, e mi piace leggere come altri nel passato hanno fatto questo percorso, spesso strettamente legato alla cultura del tempo in cui sono vissuti.
Purtroppo siamo sempre zavorrati a terra dalle contingenze fisiche, dalla limitazione del tempo e del nostro corpo, e talvolta si maledice questo tarlo che abbiamo dentro e che ci rende irrequieti. Ma è la nostra salvezza, senza questo “tarlo” non saremmo vivi.