Le origini della famiglia Michieletto non sono note. Il primo ascendente conosciuto si chiama Osvaldo. In seguito ad accurate ricerche nei registri dei defunti della parrocchia di Scorzè, nell’anno 1777 è stato rintracciato il suo nome, dove risulta deceduto all’età di anni 80. La consultazione degli atti dello stesso archivio parrocchiale tra i nati nell’anno 1697 – anno della sua nascita – non ha dato risultati. Per una maggiore accuratezza la ricerca è stata estesa anche ad alcuni anni precedenti e successivi, ma il suo nome non appare registrato. Probabilmente veniva da un’altra località.
Il suo cognome, per meglio individuarlo da quello uguale alle altre famiglie del paese, era seguito dal soprannome “Santurbo”, il quale in seguito fu adottato anche da altre famiglie che portavano lo stesso cognome.
Tutti i nomi rilevati nelle consultazioni sono indicati nella tavola genealogica, che inizia dal 1697 e giunge fino ad oggi.
All’interno del ceppo famigliare, in tre secoli, si sono succedute 11 generazioni, appartenenti ad oltre un centinaio di famiglie, le quali tutte insieme compongono la discendenza rilevata nei vari archivi parrocchiali di Scorzè, Martellago e Robegano.
I dati qui contenuti sono stati rilevati dalla consultazione degli archivi parrocchiali di Robegano, Salzano,Martellago, Scorzè, Noale e Rio S. Martino e dalle varie collaborazioni di componenti del ceppo familiare. Mosè Michieletto ringrazia quanti hanno offerto il loro contributo per ampliare la realizzazione di questa genealogia.
I dati sensibili relativi alle persone in vita sono stati omessi.